Raccontare


SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.

venerdì 9 ottobre 2015

Il senso del taccuino.

(c) 2015 weast productions
Domani, sabato, nel Senso del taccuino sulla Regione: "Come cani randagi". Qui di seguito il (consueto) estratto:

Il mondo è fatto di storie parallele. Accadono tutte insieme. La miniera che si mangia i villaggi (e la vita degli abitanti) nel nord della Grecia. Il prete ortodosso ubriaco. La ragazza nata a Grozny e finita profuga per la seconda volta. Il bambino rifugiato trovato morto su una spiaggia di Lesbo, morto lì, nel buio e nel freddo di due notti fa. 

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