Raccontare


SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.

venerdì 26 aprile 2013

Il senso del taccuino.

Domani nel Senso del taccuino sulla Regione: "La stessa luce negli occhi". Per una volta, niente (solito) estratto.

1 commento:

  1. Estrapolo da “ Il senso del taccuino” di oggi:

    Baghdad 2003
    Una madre alla quale hanno sparato alle figlie.
    ... La mano rossa di sangue che smarrisce la presa sulla cancellata, il corpo cade a terra al rallentatore: la donna che vorrebbe perdere la vita per darla alle figlie …

    Siria 2012
    Conflitto in corso.

    … Una giovane madre, con attorno i figli. Appesi, quasi al suo corpo, collegati come un filo alla corrente: e chiedono forza, coraggio, costanza. …

    Georgia 2008
    C’è stato un breve conflitto. Profughi. Una moglie accudisce il marito.
    … La donna lo accarezza ancora, con dolcezza: è un linguaggio, escono parole dalla sua mano, la rassicurazione che andrà tutto bene, che non ci sarà dolore e che sarà come un lungo sonno …

    Gaza 2009
    Presumo durante l’operazione denominata “Piombo fuso”. Una madre con il bimbo ferito.
    … La madre si china su di lui, un’ultima volta, prende il suo volto fra le mani, habibi, lo bacia. Silenzio …

    Turchia 1999
    Terremoto.
    … La gioia violenta di una madre che ritrova suo figlio. La felicità senza confini nel momento in cui la vita smentisce la morte è uguale al dolore …

    Siria 2013
    Conflitto in corso.
    Una famiglia in fuga con il bimbo malandato.
    … C’è un pensiero solo a farle da bussola: portare suo figlio in salvo, al di là del confine in Turchia. Sottrarlo alla minaccia della violenza …

    Bellinzona 04/2013
    La madre di Gianluca.
    Il figlio le racconta dei sui viaggi in paesi di conflitto o di disagio, nei quali ha riscontrato il ruolo coraggioso e instancabile delle donne.
    … Non solo in guerra …

    Donne stupende. Coraggiose. Presenti. Opportune.
    L’essere madre una grande fortuna. Impagabile.
    La consapevolezza che, per un figlio, faresti qualsiasi cosa.
    Qualsiasi.
    Basta non dovergli sopravvivere.
    Sarebbe impensabile.

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