Raccontare


SPAZIO ALLE STORIE CHE NON SONO STATE RACCONTATE ALTROVE. ALLE PERSONE INCONTRATE E RIMASTE SUL TACCUINO. OPPURE A QUEI PENSIERI CHE MI PASSANO PER LA TESTA VELOCI COME UNA PALLOTTOLA: SE NON LI FERMASSI, LI PERDEREI.

venerdì 18 gennaio 2013

Il senso del taccuino

Domani 19 gennaio nel Senso del taccuino sulla Regione: Carla, venga via con me...

Un estratto:

Che brutta sorpresa la guerra. E che brutta sorpresa constatare che non risparmia nessuno. Nemmeno i bambini. Il mondo, spesso, dipende da come lo guardi. Proviamo a spostarci: che bella sorpresa una guerra che risparmia i bambini. Peccato che non esista, che non sia mai esistita. E che bella sorpresa una guerra con i cattivi che fanno i cattivi, i buoni che fanno i buoni, i proiettili che vanno a buon fine e le bombe che uccidono sempre e soltanto quelli che se lo meritano, con i criminali che si fanno arrestare e gli eroi che si lasciano celebrare. Peccato che non esista nemmeno questa. Eppure, ci stanno provando di nuovo: a spiegare che è possibile fare pulizia dentro una guerra. Per renderla guardabile e tollerabile. Per convincerci, all’ora di cena, che la colpa è tutta degli altri e mai nostra e che al mondo, purtroppo, nell’anno in cui siamo, c’è ancora chi ci prende gusto a scannare il suo prossimo per vedere l'effetto che fa. Ci stanno provando con la Siria.

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